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Juliette Récamier
Epoca : Primo Quarto Secolo XIX
Stile : Première Empire
Misure : Base 35 , h 35 , Prof.ta’ 14 cm
Firma : Chopin à Paris (Ebbe negozio a Parigi nell’anno 1812 in Palais Royale )
Descrizione Artistica : Splendida fusione tutta in bronzo dorato con la tecnica del mercurio ispirata dal dipinto incompiuto del 1800 del pittore di corte Jacques-Louis David in cui Madame Récamier viene raffigurata come una nobildonna Romana seconda la moda dell’epoca nata a seguito delle scoperte archeologiche in Pompei . Si osservi i delicati lineamenti della giovane donna che legge allungata su una poltrona a modello Triclino Romano che affonda su un cuscino che pare vero . La scultura viene impietrosita dall’opera di cesello ed e’ supportata da quattro piedini a trottola .
Particolare Quadrante : In smalto fondo bianco con numeri scuri in carattere Romano .
Particolare Lancette : In fusione d’origine dorate .
Descrizione Tecnica : Movimento detto Parigi sviluppato su due treni di ruote trascinate da molle .
Tempo con ruota di scappamento ad ancora e pendolo sospeso da filo di seta .
Suoneria a battuta tramite martelletto su campanella durante il passaggio delle ore e mezze .
Pubblicazioni : Tardy Volume II de La Pendule Francaise pag.296 .
Die Franzosishe Bronzeuhe 175 Fig.281-
Encyclopedie de la Pendule Francaise pag.394 Fig.A
(Scheda redatta da Orologeria-Pendoleria Scottini in Piacenza )
Epoca: Fine Secolo XVIII-Inizio Secolo XIX
Stile: Consolato-Impero
Misure: Base 43 , h 60 , prof.tà 15 cm
Firma: Gaston Jolly
(Francois-Pierre Jolly detto Gaston Jolly
Maestro Orologiaio dal 6 Maggio 1784,
deceduto nel 1820, è stato uno dei più
grandi orologiai Parigini alla fine del XVIII
e inizio XIX Secolo egli ha creato pendole
oggi molto ricercate per la qualità dei movimenti
e delle casse.
Descrizione Artistica : Pendola a soggetto rappresentante Bacco Dio del Vino e della Vendemmia, nonché del divertimento, raffigurazione molto bene rappresentata nelle splendide fusioni tutte in bronzo riccamente dorato con la tecnica del Mercurio dove Dioniso in tutta la sua bellezza è seduto su una pelle di Leopardo ed è attorniato da strumenti musicali tipici attributi del Dio, con una mano tiene il Tirso (Bastone avvolto da edera , pampini di vite sormontato da una pigna)e nell’altra una cetra . Ai lati una Siringa (strumento a fiato costituito da più canne di diverse lunghezze) ed un Tamburello con una grande anfora (detta Cantha nella antica Grecia). Il basamento sostenuto da sei piedi a trottola riporta nel centro il corteo di Bacco con le Menadi ed i Musici a rappresentare la celebrazione della festa, detta del Baccanale, eseguita a scopo propiziatorio per la semina e successiva raccolta abbondante delle messi .
Particolare Quadrante : Detto a Quantième in quanto completo di calendario esso è in Smalto fondo chiaro con numerazione scura delle Ore in carattere Romano e numerazione Araba ogni 15 minuti. Il Calendario è suddiviso in 30 gg , per cui trattasi di un calendario Rivoluzionario costruito prima della fine del 1805 , per questo molto raro (Napoleone ripristinò il calendario Gregoriano il 1 Gennaio 1806).
Particolare Lancette : In acciaio raro modello ispirato al Luigi XVI ma più semplice secondo i dettami dell’Impero. Descrizione Tecnica: Movimento detto Parigi sviluppato su due treni di ruote: Tempo: con ruota di scappamento ad ancora e pendolo sostenuto da filo di seta. Suoneria: a battuta delle ore e mezze tramite martelletto su campana. Calendario: tramite ingranaggi con leva che sposta ogni 24h la lancetta di un giorno.
N.B. Questa iconografia la troviamo in molte opere cito: Bacco e Arianne Tiziano conservata alla National Gallery di Londra e il trionfo di Bacco e Arianne di Annibale Caracci conservata al Palais Farnese a Roma.
(Scheda redatta da Orologeria-Pendoleria Scottini in Piacenza
Modello: Classico.
Epoca: Anni '60
Movimento: meccanico automatico calibro 2562PC, oscillazione bidirezionale.
Quadrante: avorio, indici a bastone applicati.
Cassa in oro giallo a 18kt punzone Svizzero.
Epoca : Meta' Secolo XVIII , Stile : Luigi XV , Dimensioni : Altezza complessiva 130 cm
Firma : Jean Le Roy (attivo fino all'anno 1747)
incisa su Piastra Movimento
Pendola Base 43 , h 95 cm - Mensola Base 46 , h 35 ,Prof.ta' 22 cm
Descrizione Artistica : Pendola Francese detta Cartel d'appoggio ricoperta su cassa in quercia di
Corno di Bue dipinto di Verde nel quale vengono intarsiati fogli in ottone dorato , il tutto
riccamente decorato con splendidi bronzi dorati a fuoco .
Particolare del Quadrante : In 12 settori di smalto fondo chiaro con numeri scuri in romano
Descrizione Tecnica : Movimento a grandi piastre carre' sviluppato su due treni di ruote:
Tempo con scappamento d'origine detto a Verga e pendolo sostenuto da filo di seta .
Suoneria a battuta passaggio ore e mezze tramite martello su grande campana .
La grande ricchezza decorativa di questa pendola testimoniano il periodo d'oro del Luigi XV.
cod. p039
EPOCA: Primo quarto secolo XVIII
STILE:Luigi XIV
DIMENSIONI:
Pendola: Base 39, h 79 cm
Mensola: Base 39, h 34 cm
Altezza complessiva: 113 cm
FIRMA
-Gosselin à Paris
inciso su piastra posteriore e firmato sul quadrante
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Abbiamo da poco acquisito un CARTEL IN BOULLE di notevole fascino.
Si tratta di una pendola in Marquetieres de Boulle in ecaille di tartaruga tinta di rosso. Tipica forma Luigi XIV con bronzi Reggenza che ne addolciscono l’aspetto. Allegoria della Musica (vedi Musico statuina superiore su cappello, e in facciata su vetro). Si vedano qui i dettagli dell'articolo.